In vista dei lavori da fare alla distribuzione ecco il riepilogo degli interventi previsti e già fatti:
Da fare:
1) Cambio olio motore e filtro...
2) Cambio olio freni...
3) Cambio liquido di raffreddamento da blu a rosso...
4) Cambio pompe frizione...
5) Cambio cinghia poli V...
6) Cambio cinghia distribuzione...
7) Cambio galoppino...
8) Cambio pompa acqua...
9) Cambio paraolii lato cinghia...
10) Verificare, dopo lo smontaggio, lo stato della puleggia snorzatrice della poli V e il suo rullo tenditore...
ho tutto in casa tranne i pezzi 5),6),7),8),9),10)...ho fatto fare oggi un preventivo di spesa dal mio ricambista...
...cinghia poli+cinghia dentata+galoppino+pompa acqua Contitech mi vengono 170€...direi ottimo prezzo...
Fatto:
1) Cambiato filtro abitacolo...
2) Cambiato filtro aria...
3) Cambiato termostato...
4) Cambiate lampade strumentazione...
5) Cambiato cerchio deformato...
6) Cambiate gemme anteriori...
7) Cambiata gemma angolare posteriore sinistra...
8) Pulite le candele...
9) Pulita la valvola del minimo...
10) Cambio batteria...
11) Montaggio coppa ruota mancante...
Ora passiamo avanti...elenco i lavori, poi cerco di spiegare le problematiche riscontrate...
...allora, i lavori fatti sono:
1) Cambio olio freni
2) Cambio olio motore e filtro
3) Cambio del liquido radiatore, con lavaggio impianto, da blu a rosso
4) Cambio guarnizione coperchio punterie
5) Cambio cinghia servizi
6) Cambio cinghia distribuzione e galoppino tensionatore
7) Cambio pompa acqua
8) Cambio puleggia dentata su albero motore
9) Cambio paraolii albero a camme e albero motore
10) Ripristino linea elettrica del bulbo temperatura olio (trovato il filo interrotto)
11) Cambio filtro abitacolo
12) Verificato filtro aria
13) Cambio termostato
14) Cambio bulbo pressione olio
15) Cambio pompa frizione master
16) Cambio pompa frizione slave
...domenica mattina ho cominciato i lavori...eccola pronta...
Smontata la traversa anteriore (hanno rivettato i due fermi del cavo su questa e quindi la ho spostata verso la plastica copriventola), bisogna togliere la protezione della cinghia servizi, il
convogliatore dell'aria e poi ho staccato con appositi attrezzi il ventilatore viscoso (serve la pinzetta di fermo della puleggia e una apposita chiave da 23 e ricordo che su questa la
filettatura è classica, su AEC invece è sinistrorsa). Poi si tolgono i carterini delle ventole, facendo attenzione che sul carterino della ventola viscosa passano in basso i cavi della ventola
elettrica, da staccare per poter tirar via la carcassa...poi si stacca la ventola elettrica, ma per via del cavo è bene posizionarla in zona serbatoio servosterzo, lì non dà fastidio.
Lo spazio tra radiatore e pulegge è abbastanza, ma in caso il radiatore in alto un po' puo' essere allontanato, poi si tende con una chiave il tensionatore della cinghia servizi e si mette un
perno di fermo...si stacca la cinghia servizi (ricordo che se si mette nuova non ci sono problemi, ma se si riutilizzasse bisogna segnarsi il senso di rotazione).
Poi si toglie con i suoi tre bulloni il tensionatore della pompa servosterzo in blocco e si libera il carter della cinghia di distribuzione. A seguire, per potersi muovere, bisogna togliere la
puleggia della pompa del servosterzo, operazione comodissima, usa bulloni a brugola, ma per tenerla ferma hanno intelligentemente messo un esagono da 23mm in mezzo per fermarla e aiutare a
svitare i tre bulloni.
Poi bisogna togliere la puleggia della ventola viscosa per poter arrivare ad uno dei tre bulloni della pompa dell'acqua, l'unico dei tre a brugola, bullone in comune con la staffa della pompa
servosterzo. Gli altri due bulloni sono da 13mm classici e dedicati solo alla pompa. Per togliere la puleggia della ventola viscosa ci sono 3 bulloni da 10mm e si sfruttano i fori con la pinzetta
per tenerla ferma, fori già usati per svitare la ventola viscosa.
A questo punto si toglie il carter in plastica superiore della cinghia di distribuzione...qui la situazione a questo punto...
...e poi si deve togliere un piccolo carterino in lamiera in basso che copre la puleggia antivibrante posteriormente. Su questo carterino, come si vedrà dalle foto, c'è la tacca di fasatura che,
con quella sulla ruota dentata rispetto al coperchio punterie, fa tenere facilmente d'occhio la fase corretta. Qui la tacca dell'albero a camme, quella sulla puleggia albero motore e
l'insieme...
Siamo pronti a svitare il famoso bullone dell'albero motore, si ruota la puleggia di circa 270° in senso orario, per far coincidere la risega con l'attrezzo di fermo, l'attrezzo si avvita sul
monoblocco in zona collettore di scarico. Ecco attrezzo e prolunga in posizione...
Con la prolunga e la dinamometrica si forza per svitare, e qui viene l'inghippo, essendo ferma la puleggia, il bullone con il frenafiletti è incollato alla filettatura e svitando ruota insieme al
bullone pure l'albero motore, col risultato che si rompe il dentino sulla ruota dentata dell'albero motore. Il risultato è che l'albero motore fa una rotazione antioraria, per fortuna di una
decina di gradi, rispetto alla puleggia ferma e poi il bullone cede. Avessero previsto il bloccaggio del volano da dietro, e bastava forarlo per permettere di inserisci una robusta barra e
l'ingranaggio sarebbe salvo. Idem non avessero creato, solo sui penta, la protuberanza di protezione inferiore fissa si eviterebbe lo smontaggio del bullone con i relativi problemi, per cambiare
la cinghia.
Quindi a quel punto la puleggia rimane incastrata nell'albero motore e toglierla è un pasticcio, bisogna creare una specie di estrattore. Ma prima di togliere puleggia e cinghia bisogna ruotare,
sempre in senso orario gli alberi in fase, occhio che il dentino rotto ha già leggermente sfasato gli alberi, con il rischio che le valvole viaggino troppo vicine ai pistoni. Consiglio di mettere
in fase l'albero a camme ruotando, perché tolta la puleggia sotto poi l'albero motore deve solo recuperare l'arretramento dei circa 10 gradi in senso orario, operazione non rischiosa. Tolta
infine la puleggia, tribolando un po', si trova il dentino rotto e l'albero arretrato come detto prima (ruotasse molto si rischierebbe di rovinare la valvole già lì). A quel punto con tanta
pazienza ci si tura il naso e si mette in conto la ricerca dell'ingranaggio.
Eccolo col dentino rotto...
Ho verificato in internet e parlando con alcuni meccanici e ricambisti che la rottura del dentino è una cosa abbastanza ricorrente, quindi un po' consolante, come dire mal comune mezzo
gaudio.
Per il momento proseguo lo smontaggio e passo alla pompa dell'acqua, tolti i tre bulloni, e per non dover togliere la staffa della pompa servosterzo, visto che la pompa è incastrata sotto,
bisogna ruotarla e tirarla via. Sorpresa trovare la pompa di fabbrica del 1995, originale e mai cambiata. Ho poi tolto il bulbo del radiatore, perché era il più in basso, e ho lavato via tutto il
liquido verde/blu.
Ricordo che qui la pompa è fissa e non ha il ruolo di tendicinghia, qui ruolo delegato al galoppino montato su una staffa triangolare, con un foro fisso e due asolati con bulloni da 10 mm, da
tendere con una chiave esagonale classica in modo molto semplice e poi bloccare i tre bulloni. Stranamente su questo motore non ci sono tenditori a molla o ammortizzati, la tensione è fissa sulla
cinghia di distribuzione.
Verifico che la cinghia servizi e la cinghia di distribuzione sono Gates, marcate Audi ma non datate, sembrano non screpolate, ma non si capisce quanti anni hanno. Si potrebbe pensare, visto la
pompa originale, che non siano mai state sostituite, ma viste le condizioni non sembra abbiano 20 anni. Poi il galoppino, non marcato Audi ti conforta, si ipotizza quindi che qualcosa han
cambiato.
Mi chiedo una cosa, se le cinghie sono marcate Audi si ipotizza il cambio della distribuzione in Audi, e nessuno lì ha pensato di cambiare la pompa dell'acqua in 20 anni????
Dopo aver smontato lo smontabile mi fermo. Affronto il cambio olio, il bullone della coppa non voleva svitare, ho dovuto usare la dinamometrica a braccio lungo, idem il filtro olio, ho dovuto
infilzarlo con un grosso cacciavite per toglierlo, poi rimontato filtro e bullone ho messo 4,5 litri di olio sintetico 10W-40.
Eccola pronta a chiudere il cofano con la traversa poggiata provvisoriamente...
Passo quindi alla ricerca dell'ingranaggio. Rcerca al volo sulla baia: prezzi intorno ai 200€, mi viene mal di pancia. Verifico sulla Bibbia che il prezzo è ancora indicato e siamo sui 30€.
Sorpresa infatti, trovato in Audi a 34€ + IVA, direi un prezzo umano.
Oggi pomeriggio è arrivato, eccolo...
...montato sulla puleggia con i 4 bulloni a brugola e quindi pezzo ricostruito. Ho montato finalmente la pompa acqua nuova, col solito trucco, inserita e poi ruotata per incastrarla sotto la
staffa del servosterzo. A questo punto ho messo il liquido rosso di raffreddamento corretto.
Poi ho smollato al ruota dentata dell'albero a camme (qui c'è il sensore di Hall), ecco la ruota smontata...
...e ho cambiato il relativo paraolio, paraolio che per uscire mi ha fatto tribolare. Cambiato pure il paraolio dell'albero motore, con anche qui il vecchio che non voleva venire via, avevo fatto
foto ma non è venuta bene.
Smontato il coperchio delle bobine...
...ho poi smontato il coperchio punterie, 6 bulloni esterni a brugola e due interni da 10mm, il tutto dopo aver tolto la paratia coibentante lato collettore di scarico con i suoi tre bulloni da
13mm, e tre tubi di sfiato olio.
C'erano dei trasudamenti soprattutto in corrispondenza delle tre mezzelune e poi la parte di guarnizione interna, in zona candele, era molto indurita dal calore. Montata la nuova in gomma e
morbidissima (costa solo 50€!!!) ora è un'altra musica.
A questo punto si passa al rimontaggio, operazione inversa, prima si monta la puleggia principale con la cinghia nuova dentata. si mette il frenafiletti sul bullone e si stringe a mano, poi si
recuperano i 10 gradi, si monta il carterino piccolo in lamiera e si mette in fase albero motore e albero a camme, si tende la cinghia dentata montandola tesa dal lato pompa acqua, si stringe il
tenditore e si verifica che a metà tra pompa acqua e albero a camme ruoti tra pollice ed indice solo di 90 gradi. Poi agendo sul bullone dell'albero motore si fanno fare due giri all'albero
motore e si verifica che la fase si sia mantenuta. e che la tensione sia rimasta corretta, in caso si ritende, se necessario.
Quindi si ruota di circa 270 gradi in senso orario agendo sull'albero motore, come in fase di smontaggio, e si monta il ferma puleggia, Con la prolunga e la dinamometrica si stringe a circa
350Nm. A quel punto la distribuzione è pronta e si può provare l'avvio.
Eccola ancora da tendere...
Operazione che ho fatto, incrociando le dita, ed è perfettamente riuscita, è partita e gira bene. Ovvio l'alternatore è fermo e quindi resta accesa la spia della batteria.
Eccola girare...
Quindi si monta il carter cinghia distribuzione, le pulegge e il tenditore della cinghia servizi e si monta definitivamente la cinghia servizi. Si riprova a metterla in moto e ora funziona tutto.
Infine monto convogliatore aria e traversa.
Rimane il liquido freni, tolgo il filtrino con una pinza a becco lungo disincastrandolo, e tiro via il liquido con un siringone. Messo del DOT 4 nuovo sembra tutto ok, ma mettendo in moto resta
la spia accesa del livello liquido freni, niente panico, è il galleggiante della vaschetta che è pigro, è a bilanciere, e con un dito bisogna dare dei colpetti al galleggiante stesso guardando
dal davanti che l'ombra salga verso l'alto. A quel punto la spia si spegne.
Nell'operazione ho trovato il filo del bulbo temperatura olio interrotto (bulbo piazzato in verticale giù vicino all'albero motore), lo ho ricollegato, vedremo se va o da cambiare pure il
bulbo.
Il filtro aria lo avevo controllato ed era nuovo e avevo cambiato il filtro abitacolo. Ho in auto le pompe frizione, ma da solo quelle senza ponte non sarà facile cambiarle, spurgare
impianto ecc. ma ci proverò...
Mi pare che come tagliando non mi sia dimenticato nulla, è stato faticoso, ma ne valeva la pena, domani si fa la revisione e per qualche giorno la testiamo su strada.